venerdì 26 dicembre 2008
Messaggio 25 Dicembre 2008
Messaggio a Jacov (annuale) 25 Dicembre 2008
venerdì 12 dicembre 2008
martedì 2 dicembre 2008
Messaggio del 2 Dicembre a Mirjana
Cari figli! In questo santo tempo di gioiosa attesa Dio vi ha scelto voi piccoli per realizzare i suoi grandi progetti. Figli miei, siate umili. Attraverso la vostra umiltà Dio con la sua sapienza delle vostre anime farà una dimora scelta. La illuminerete con le buone opere e così con cuore aperto attenderete la nascita di mio Figlio in tutto il suo amore generoso. Vi ringrazio, cari figli”. | ||
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martedì 25 novembre 2008
Messaggio del 25 Novembre 2008
domenica 23 novembre 2008
sabato 8 novembre 2008
lunedì 3 novembre 2008
Messaggio a Mirjana del 2 Novembre 2008
La Gospa ha aggiunto: “Prego Dio col cuore affinché dia forza e amore ai vostri pastori perché vi aiutino in questo e affinché vi guidino
sabato 25 ottobre 2008
Messaggio del 25 ottobre 2008
giovedì 2 ottobre 2008
Messaggio a Mirjana del 2 ottobre 2008
Cari figli !Di nuovo vi invito alla fede. Il mio Cuore materno vuole il vostro cuore aperto per poter dirgli: credi ! Figli miei, nelle prove della vita la fede è l’unica a darvi la forza. Essa vi rinnoverà l’anima e vi aprirà le vie della speranza. Io sono con voi. Vi raduno attorno a me, voglio aiutarvi perché anche voi possiate aiutare il vostro prossimo nella scoperta della fede, unica gioia e felicità della vita. Vi ringrazio”.
Ha benedetto tutti i presenti e tutti gli oggetti sacri e ancora una volta ci ha chiamati a pregare per i sacerdoti in modo particolare in questo tempo.
ascolta il commento di Padre Livio al Messaggio
giovedì 25 settembre 2008
Messaggio del 25 Settembre 2008
ascolta il commento di Padre Livio al messaggio
lunedì 15 settembre 2008
Intervista al Provinciale dei Francescani di Erzegovina , ex parroco di Medjugorje Dr. Fra Ivan Sesar il 14-9-2008
Žarko Ivković
Dr. fra Ivan Sesar
In questi giorni ha avuto una eco sensazionale la notizia che il Vaticano avrebbe incominciato a fare il regolamento dei conti con il fenomeno di Medjugorje e che il Papa stesso l’avrebbe giudicato un inganno. Nel retroscena di questa non veritiera informazione c'era il caso di fra Tomislav Vlašić, il quale è stato condannato dal Vaticano per “ divulgazione di dubbie dottrine, manipolazione delle coscienze, sospetto misticismo, disubbidienza ad ordini legittimamente impartiti ed addebiti contra sextum”.
Siccome si tratta di un Sacerdote che ha prestato il suo servizio a Medjugorje, la veridicità delle apparizioni della Madonna è di nuovo messa in dubbio.
Che cosa risponde in merito dr. Fra Ivan Sesar, Provinciale della Provincia Francescana Erzegovinese ed ex parroco di Medjugorje ?
– Sono sorpreso di queste errate, e mi permetto di dire malintenzionate, conclusioni. Si sà che la Santa Sede segue con particolare attenzione i fatti di Medjugorje e che ancora non ha pronunciato la sua definitiva sentenza. Il Vaticano non è un’ Istituzione che fa il regolamento dei conti con qualcuno e tanto meno con Medjugorje.
• Pero' la condanna di fra Tomislav, per gli scettici costituisce un'altra prova che il fenomeno di Medjugorje e stato ideato dai frati di Erzegovina?
– E' una grande falsità che i francescani di Erzegovina abbiano ideato il fenomeno di Medjugorje.
Ogni ben pensante che si prende cura di conoscere la verità sugli inizi dei fatti di Medjugorje, facilmente scoprirà che i frati in servizio in quel periodo nella parrocchia di Medjugorje, si sono avvicinati agli eventi che capitavano, con la massima cautela .
• Il collega Inoslav Bešker ha fatto un passo avanti e si è chiesto apertamente se proprio fra Tomislav Vlašić non abbia “ideato le apparizioni”. Qual'è la verità sull' operato di fra Tomislav a Medjugorje?
– Anche l’affermazione che fra Tomislav Vlašić sia autore delle apparizioni a Medjugorje è assurda. Cioè, è risaputo e facilmente dimostrabile che fra Tomislav nel mese di giugno 1981, quando - stando alle testimonianze dei sei ragazzi - sono incominciate le prime apparizioni, non era in servizio a Medjugorje e non conosceva i ragazzi. A Medjugorje è venuto per volontà del superiore in settembre del 1981, dopo l’arresto di fra Jozo Zovko. E' stato in servizio nella parrocchia meno di quattro anni, nel 1985 e stato trasferito a Vitina e nel 1988 e andato in Italia.
• Fra Tomislav era la guida spirituale dei veggenti? Oppure falsamente si presentava come tale, anche al Papa , cioè come colui che per “Divina Provvidenza guidava i veggenti di Medjugorje”?
– Questo provincialato non ha mai raccomandato ne' nominato alcuno come guida spirituale dei ragazzi. Penso che nemmeno i parroci di Medjugorje abbiano mai avuto questo mandato di essere guida spirituale dei veggenti. Il fatto è che alcuni frati erano loro confessori, avevano con loro e le loro famiglie un rapporto amichevole e questo si può capire. Chi è amico di chi, oppure chi è la guida spirituale, dovete chiederlo voi stessi ai veggenti . In questi giorni si è potuto leggere nei media che alcuni dei veggenti lo hanno negato categoricamente.
• La condanna inflitta a fra Tomislav ha qualche attinenza con il suo servizio a Medjugorje? Il Vescovo di Mostar Ratko Perić lo mette chiaramente in relazione.
– Per quanto mi risulta dalla lettura delle comunicazioni, fra Tomislav Vlašić non è stato condannato per il suo lavoro pastorale al servizio della parrocchia di Medjugorje, neppure per il fenomeno Medjugorje e neppure per il suo parere personale verso il fenomeno.
Con il suo trasferimento da Medjugorje il Vescovo di allora non gli ha tolto nessuno dei privilegi sacerdotali. Non vedo il motivo per il quale qualcuno lo colleghi con il suo lavoro pastorale svolto a Medjugorje oppure con il fenomeno stesso e tanto meno vedo la ragione che questa condanna si spieghi come la negazione Vaticana di Medjugorje.
• Qual'è la posizione della Provincia francescana Erzegovinese nel caso di fra Tomislav?
– Fra Tomislav risulta ufficialmente trasferito in Italia nel 1992, nella Provincia francescana dell' Abruzzo, dove vive e lavora. Significa che la nostra Provincia, da allora, non ha nessuna informazione del suo operato. Perciò, in accordo con la legge del nostro Ordine, lui non ha l'obligo di rendere conto del suo lavoro alla Provincia Francescana di Erzegovina della Beata Vergine Maria, e neppure lo ha fatto. Per lui è competente il Provinciale e l’amministrazione provinciale alla quale appartiene . Sui dettagli del suo operato in Italia non sono mai stato informato .
• Il Vaticano ha annunciato la formazione di una nuova Commissione che inizierà di nuovo a studiare il fenomeno di Medjugorje. Che cosa ci potete dire al riguardo?
– Anche se si parla di questo sempre più spesso e con sempre maggior insistenza, quest' ufficio non ha ricevuto nessuna nota di conferma.
• La nuova Commissione sarà sotto il “patronato” del Papa? E qualcuno è gia stato nominato come membro di questa Commissione?
– Da quanto so da fonti non ufficiali, si tratterebbe di una Commissione internazionale che dovrebbe essere nominata dalla Santa Sede. In qualità di Provinciale della provincia alla quale appartiene la Parrocchia di Medjugorje, a cui è stata affidata la cura pastorale, e come ex parroco di Medjugorje, dichiaro che siamo completamente aperti e pronti alla collaborazione con qualsiasi Commissione che sarà nominata dalla Chiesa ufficiale. La Parrocchia di Medjugorje è da sempre legalmente guidata dai francescani i quali, in accordo con le prescrizioni, hanno proposto e nominato competenti governi. Il personale pastorale desidera che tutto ciò che accade lì, sia in accordo con le prescrizioni e l'insegnamento della Chiesa. Medjugorje non è come alcuni pensano e dichiarano “progetto individuale" ne' di alcuni gruppi , ma è un dono provvideziale del cielo ed una grande offerta all' uomo odierno e all’umanità intera.
• Succede qualche cosa che rimane celato agli occhi del popolo di Medjugorje?
– Non succede niente di segreto ne' di nascosto agli occhi del pubblico. Ciascuno è libero di venire, sia come fedele sia come non credente, per vedere che cosa succede lì e per cercare di capire per quale ragione arrivano tante masse di pellegrini da tutto il mondo. I numeri chiaramente confermano che, nonostante tutto, Medjugorje è oggi uno dei luoghi di pellegrinaggio piu conosciuti nel mondo cattolico , un centro di spiritualità, una "calamita" che attrae molte persone in cerca di Dio.
Medjugorje - lo stesso status di Lordes e Fatima. (testo di Večernji list)
APPARIZIONI DELLA VERGINE - I mariologi croati al congresso sulle apparizioni della Vergine Maria
La settimana scorsa i mariologi croati sono stati nel noto Santuario mariano di Lourdes dove hanno partecipato al grande congresso internazionale sulle apparizioni della Beata Vergine Maria . Il tema dell’ incontro erano i già riconosciuti santuari di Lourdes e Fatima, però i noti teologi intervenuti hanno dedicato parecchia attenzione anche a Medjugorje.
- I frutti del fenomeno Medjugorje non sono contestabili. Medjugorje è già adesso a livello di Fatima e di Lourdes. Non si prega meglio ne con più devozione a Lourdes e Fatima che a Medjugorje – dice il partecipante al Congresso Dr. Adalbert Rebic, che gode fama di essere un moderato sostenitore delle apparizioni della Madonna a Medjugorje, sempre molto attento quando si parla delle apparizioni e dei veggenti.
- Le apparizioni e i veggenti devono attendere – dice Rebić e aggiunge che bisogna avere ancora parecchia pazienza affinché Medjugorje possa ottenere formalmente lo stesso status di Lordes e Fatima. Il problema principale consiste nel vescovo locale che mostra riserve verso il fenomeno, e non bisogna trascurare il fatto che i veggenti sono ancora abbastanza giovani . Per questo si deve attendere che le cose si calmino.
- La Chiesa non si può mettere nella situazione di riconoscere qualcosa in fretta e poi cambiare parere- spiega Rebić e aggiunge che tutto ciò che sta succedendo a Medjugorje è in accordo con l’insegnamento della Chiesa.
- La celebrazione dell’ Eucaristia, la celebrazione del sacramento della riconciliazione e le devozioni mariane sono in accordo con la Chiesa ufficiale. Tutto ciò è non solo riconosciuto ma anche raccomandato – sottolinea Rebić e aggiunge che la conferenza dei vescovi ha riconosciuto questi frutti già da tanto tempo.
- Il Teologo dr. Ivan Karlić che ha partecipato al congresso, dice che Medjugorje già adesso è diventato de facto un Santuario.
-il Vaticano , spiega Karlić , unicamente per alcuni aspetti non chiari non ha ancora riconosciuto le apparizioni, aggiungendo che il destino di Medjugorje per molte cose dipende dal parere del Vescovo locale.
-Il teologo dr. Mate Zovkić ritiene che Medjugorje possa sopravvivere anche se vi sono riserve legate alle apparizioni e ai veggenti.
-Egli ritiene che il fenomeno Medjugorje è insolito perchè ci si trova davanti a un grande numero di apparizioni che stanno durando eccezionalmente da lungo tempo. Non è quindi possibile dare un giudizio ufficiale fintanto che non saranno concluse, in quanto esiste il pericolo che i veggenti possano vedere in maniera diversa la loro esperienza.
(VEČERNJI LIST , 10. 09. 2008, Autore Dražen Ćurić – trad. Jadranka Huljev)
mercoledì 3 settembre 2008
Messaggio del 2 Settembre 2008 a Mirjana
Figli miei fermatevi.
Guardate negli occhi del vostro fratello Gesù, mio Figlio.
Se vedete la gioia, gioite con lui.
Se c’è il dolore negli occhi del tuo fratello allontanatelo con la vostra mitezza e bontà perché senza amore siete persi.
L’amore è l’unico efficace, esso fa miracoli.
L’amore vi darà l’unione in mio Figlio e il trionfo del mio Cuore.
Perciò, figli miei, amate".
clicca qui per il video della apparizione
lunedì 25 agosto 2008
Messaggio del 25 Agosto 2008
mercoledì 20 agosto 2008
Messaggio a Ivan il 15 Agosto 2008 sul Podbrdo ore 22.00
La Gospa è venuta davvero molto molto gioiosa e felice e, come sempre, all'inizio ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Dopo questo la Gospa ha pregato un tempo più lungo su tutti noi qui stasera con le mani distese, e in particolare ha pregato su di voi malati presenti. Dopo ci ha benedetto tutti con la sua benedizione materna e ha benedetto tutto ciò che avete portato per la benedizione. Dopo questo Ivan ha raccomandato tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e, in particolare, tutti i malati. Dopo questo la Gospa ha continuato a pregare un tempo con le mani distese su tutti noi e dopo questo ha detto:
“Cari figli, anche oggi vi invito con responsabilità ad accogliere i miei messaggi. Vivete, cari figli, i miei messaggi. Oggi vi invito particolarmente: rinnovate la preghiera familiare. Cari figli, solo con il rinnovo della preghiera familiare si può rinnovare il mondo di oggi. Il rinnovamento spirituale, cari figli, è necessario al mondo di oggi. Cari figli sappiatelo: la Madre prega con voi, la Madre intercede presso suo Figlio per tutti voi, la Madre vi ama tutti. Cari figli, grazie per aver risposto alla mia chiamata!”.
Poi abbiamo pregato con Lei un Padre nostro e un Gloria al Padre, poi è seguita una breve conversazione privata di Ivan con la Gospa e di Lei con lui e dopo questo la Gospa se n'è andata nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”
domenica 3 agosto 2008
Messaggio a Mirjana del 2 Agosto 2008
Cari figli!
Nella mia venuta a voi, qui in mezzo a voi, si riflette la grandezza di Dio e si apre la strada con Dio verso la felicità eterna.
Non sentitevi deboli, soli e abbandonati.
Con la fede, la preghiera e l’amore salite sul monte della salvezza.
Credete e amate, figli miei.
In questo vi aiuteranno anche quelli che mio figlio ha scelto e chiamato.
A voi e in modo particolare a loro, dò la mia benedizione materna.
Vi ringrazio.
venerdì 25 luglio 2008
Messaggio da Medjugorje del 25 Luglio 2008
giovedì 10 luglio 2008
27 Settembre 2008 - Ritrovo Medjugorjani al Santuario degli Obici (Mo)
presso il Santuario Maria degli Angeli in località Obici a Finale Emilia (Mo) via Rovere, 46
Ritrovo medjugorjani…aperto a tutti!
con la presenza di Marjia (veggente)
Programma
ore 16.00 S.Rosario Misteri gioiosi e dolorosi
ore 17-18.30 Testimonianza
ore 18.40 Apparizione
ore 19.00 S.Messa
Ringraziamenti
ore 20.30 Cena
ore 21.30 Adorazione notturna
Vi aspettiamo numerosi!
Per partecipare alla cena (costo cena euro 5,00) telefonare al 349-612.95.54, c’è la possibilità anche di dormire presso il Convento (previa conferma).
mercoledì 2 luglio 2008
Messaggio del 2 Luglio 2008 a Mirjana
Ecco il messaggio che Mirjana ha ricevuto oggi, 2 Luglio 2008, trasmessoci da Krizan e dato a lui da Miljenko Vasilj:
“Cari figli, con amore materno vi voglio stimolare all’amore verso il prossimo. Che mio Figlio sia la fonte di questo amore. Lui che poteva fare tutto con la forza ha scelto l’amore dando l’esempio a voi. Anche oggi Dio attraverso me vi trasmette l’immensa bontà e voi, figli miei, avete il dovere di rispondere ad essa. Con la stessa bontà e generosità comportatevi con le anime che incontrate. Che il vostro amore le converta. In questo modo mio Figlio e il suo amore risorgeranno in voi. Vi ringrazio!”
La Madonna ha aggiunto: “I vostri pastori devono essere nei vostri cuori e nelle vostre preghiere”.
tratto da: "Informazioni da Medjugorje" http://www.infodamedjugorje.altervista.org/
martedì 1 luglio 2008
Messaggio del 25 Giugno 2008 ( 27 ° Anniversario)
Chi siamo - Responsabili e altri referenti
Quando si riunisce il Gruppo
" Il gruppo si riunisce ogni giovedì dell'anno, compreso il periodo estivo (come indicato nell'intestazione)
Attività e iniziative del Gruppo
martedì 27 maggio 2008
Apparizione a Ivan il 26 Maggio ore 22 alla Croce Blu
«Stasera
Dopo questo Ivan ha raccomandato alla Gospa tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati. Poi
Abbiamo pregato con
Ivan ha raccomandato di vivere il messaggio che
domenica 25 maggio 2008
MESSAGGIO DI MEDJUGORJE DEL 25 Maggio 2008
Cari figli, in questo tempo di grazia, in cui Dio mi ha permesso di essere con voi, di nuovo vi invito,figlioli, alla conversione.
Lavorate per la salvezza del mondo in modo particolare mentre sono con voi.
Dio è misericordioso e dona grazie particolari e per questo chiedetele attraverso la preghiera.Io sono con voi e non vi lascio soli.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata
giovedì 22 maggio 2008
MESSAGGIO DA MEDJUGORJE DEL 25 APRILE 2008 - Meditazione di Padre Jozo Zovko per le Coppie di preghiera
"Cari figli, anche oggi vi invito tutti a crescere nell´amore di Dio come un fiore che sente i raggi caldi della primavera. Così anche voi, figlioli, crescete nell´amore di Dio e portatelo a tutti coloro che sono lontani da Dio. Cercate la volontà di Dio e fate del bene a coloro che Dio ha messo sul vostro cammino, e siate luce e gioia.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata".
Miei cari fratelli e sorelle, stimatissimi membri della nostra "Famiglia della Visitazione", la primavera avanza speditamente. Perfino gli ultimi germogli delle dure querce e dei teneri tigli sono pronti ad aprirsi. Tutto è fiorito e canta in armonia con la melodia della primavera. Tutto parla ed annunzia una vita nuova e una nuova crescita. Questi nuovi fiori, le nuove foglie e le nuove gemme sono soltanto amore e vita. Il sole sfuggente primaverile si nasconde per un momento dietro le nuvole e permette alla pioggia di lavare la faccia della terra che fiorisce. Poi di nuovo, incessantemente mostra se stesso, il suo splendore e l´amore. I caldi e sempre nuovi raggi baciano i fiori che sono appena sbocciati . Lo splendore dei colori e i teneri petali parlano del loro Creatore che anche in questa primavera ha detto: "Siano i fiori", ed essi sono nati. Le prime viole per Domenica delle Palme, e poi i lillà, le viole del pensiero, i tulipani, e ultime le rose di tutti i colori mi chiamano dicendo: "Anche tu apriti alla grazia di Dio, svegliati dal sonno e dalla morte, cresci dove sei stato piantato. Dio è il tuo sole. La sua grazia, la sua gioia e pace pasquale sono i raggi del suo calore e della pace che ti invitano a crescere nel suo amore".
Se anche il più piccolo fiore, incoraggiato dal sole e dai suoi raggi, esprime la bellezza di Dio e reagisce risvegliandosi e crescendo, quanto più sono responsabile io a rispondere all´amore di Dio, alla sua grazia e alla sua bontà, secondo la mia coscienza; risponderò all´Amore supremo con il mio amore. Quando mi soffermo sulla vita dei santi, essi mi deliziano e mi incantano. Il più piccolo fiore, un filo d´erba, una formica, il cosmo, il sorriso di un bimbo innocente, il rumore del vento tra i rami degli alberi, il canto dell´allodola, i raggi del sole mattutino su una goccia di rugiada, l´arco dell´arcobaleno e i meravigliosi colori, hanno ispirato san Francesco d´Assisi a cantare e dare gloria a Dio. Egli ha sempre unito il suo canto di lode a Dio alla natura, a ciò che i suoi occhi, il suo cuore e spirito osservavano e riconoscevano. In tutte le cose lui vedeva la grandezza del Creatore e leggeva il suo Santissimo Nome. Egli esortava tutta la creazione a non smettere mai di dare gloria al Creatore e mai cessare di cantare a Lui.
Moltissime parabole di Gesù fanno riferimento ai fiori, all´erba, agli uccelli, alla pioggia e al vento, quando parla degli importanti misteri che non abbiamo ancora compreso sufficientemente. I santi sono essenzialmente differenti da noi. Considerato che noi guardiamo con gli occhi, essi guardavano con il cuore. Mentre noi percepiamo con i sensi, essi facevano esperienza con la loro anima. Di fatto, tutto ciò che è creato è un mistero. Io non posso creare nemmeno il più piccolo fiore. L´uomo può fare una imitazione di un fiore con differenti materiali: con la seta, la plastica o la carta. Può abilmente colorarlo e farlo somigliare a un fiore vero. Comunque, questo è il suo limite. Come uomo non posso alitare la vita nell´opera della mie mani. Il mio fiore resta morto e non posso ammirare ciò che è morto, ma solo ciò che è vivo.
L´enigma rimane sempre irrisolto. Come possiamo portare l´amore di Dio a tutti coloro che sono lontani da Dio? L´amore non viene portato mediante la legge della propaganda, con mezzi materiali o per mezzo delle strade. L´amore è il nome e la natura di Dio. Io devo avere un cuore dove quel dono divino d´amore può dimorare. Devo permettere all´amore di crescere in me, aprendomi affinché Dio e la sua grazia operino in me. Devo rinunciare a me stesso, affinché non sia più io a vivere, ma Gesù possa vivere e amare in me. Questo è la pienezza della saggezza e la sostanza della conversione. Soltanto i santi possono essere gioiosi portatori dell´autentico dono dell´amore di Dio agli altri, e non coloro che portano una maschera o che sono manipolatori o ingannatori. Questa è l´immagine di Dio in noi! Intorno a noi vediamo moltissimi che sono lontani e stranieri. Ciò è un segno che mai abbiamo provato a vivere come veri samaritani misericordiosi. Un samaritano misericordioso è colui che ha il tempo per i bisognosi e i feriti. Egli offre il primo soccorso e dà tutto ciò che ha e può dare. Per il restante, incarica gli altri e paga tutte le spese. Lui non si sente creditore, ma libero. Per lui ogni cosa è sistemata, tutti i debiti pagati. Si, questo è l´amore che opera, questo è ciò che significa fare del bene a coloro che Dio mette sul nostro cammino.
Mai nessuno ci chiederà ciò che vedono e sanno che noi non possiamo dare. Per questa ragione, noi come chiesa viviamo oggi una continua crisi. Non abbiamo nulla da dare alla società di oggi. Molti sono diventati simili ai pagani del nostro tempo. Con una coscienza senza scrupoli uccidono la vita non ancora nata; rompono e distruggono la santità del matrimonio con sposalizi cristiani che finiscono con il divorzio, perfino più frequentemente dei pagani e dei non credenti. Oggi, le famiglie cristiane senza l´osservanza della domenica e senza la Santa Messa, senza la preghiera insieme e senza l´educazione cristiana dei figli, sono diventate, in verità, atee. Come è doloroso sentire di essere un cattolico ateo. Come è bello e meraviglioso osservare i pellegrini a Medjugorje! Essi ritornano alla preghiera e continuano a pregare nelle loro famiglie. Quanti di essi tornano di nuovo ai sacramenti e alla santità della vita! Quanti non possono più immaginare la giornata o l´educazione dei loro figli senza la Bibbia! Quanti anglicani testimoniano con forza che sono diventati cattolici perché a Medjugorje hanno trovato la Chiesa che perdona i peccati e crede in Cristo Signore vivo nell´Eucaristia! Quanti testimoniano che hanno trovato la Chiesa che, unita alla Madre, prega e testimonia una novella Pentecoste.
E´ molto triste guardare coloro che non hanno umiltà, coraggio o amore per osservare i frutti. Siamo invitati a osservare i frutti, e il nostro Salvatore ci dice che se il frutto è buono, l´albero è buono; se il frutto è cattivo, allora anche l´albero è cattivo. La Madonna ci incoraggia e chiama a cercare la volontà di Dio iniziando il nostro apostolato vivendo il Vangelo, vivendo i suoi messaggi e la santità. Se la nostra vita produce tali frutti allora quelli che Dio ci manda come un dono verranno sul cammino della nostra vita. Siamo invitati a testimoniare ad essi l´amore, dare loro la pienezza dell´amore fino al massimo sacrificio, fino a morire. Siamo invitati a essere luce per coloro che hanno bisogno di noi e ci cercano, dobbiamo essere per loro la gioia. Le tenebre e la notte sono sempre una fonte di paura e di pregiudizio. Il nostro Signore è la luce e ci dice che pure noi dobbiamo essere la luce del mondo. Il mondo cerca al verità, cerca l´amore, significa che cerca quei valori che si riconoscono alla luce della fede che risplende attraverso il nostro esempio di santità e di bontà. Per questo i santi sono gioiosi, perché sono sempre in grado di dare e fare qualcosa per tutti. I santi sono i più grandi benefattori dell´umanità e i più grandi e vincenti costruttori di un mondo nuovo e migliore.
Questo mese pregheremo per le seguenti intenzioni:
1) Per la nostra Comunità di preghiera, che celebrerà il 15° anniversario in unione e in preghiera con la Madre e la Chiesa di ogni parte del mondo, affinché l´Incontro annuale di fine maggio possa essere la nostra Pentecoste e il nostro monte Tabor da cui porteremo nuove esperienze e forza per testimoniare questi messaggi e l´amore di Dio.
2) Per tutti i giovani che sentono che Dio li chiama, affinché rispondano alla chiamata alla vita religiosa o sacerdotale. Per coloro che hanno risposto, affinché possano perseverare. Per i sacerdoti, e specialmente per i direttori spirituali dei nostri gruppi di preghiera, affinché lo Spirito Santo possa ispirargli a guidare i gruppi con grande abbandono e dedizione.
3) Per i pellegrini che sono stati ispirati a venire dalla Madre a Medjugorje, affinché possano incontrare la Regina della Pace e rispondere ai suoi messaggi. Che ogni pellegrino possa essere un missionario nella sua famiglia e parrocchia, servendo tutti con umiltà e obbedienza.
Miei cari fratelli e sorelle, abbiamo ricevuto ancora un altro caloroso e materno messaggio che può essere capito da un cuore totalmente abbondato e devoto alla Regina della Pace. Io sento che questo siete voi e che la Madonna sta parlando a me e a voi. Non dobbiamo aver paura di essere coraggiosi e di rispondere alla chiamata malgrado tutte le prove e le sofferenze. Sono inginocchiato in preghiera per tutti voi e per ognuno di voi. Con saluti sinceri e fraterni, vi aspetto al nostro incontro annuale
Sinceramente vostro
P. Jozo Zovko